Scattare un selfeet perfetto si può, per essere a prova di social!
Un selfeet o footsie, il cosiddetto selfie ai piedi, è una tendenza molto sviluppata dagli amanti dei social, lanciata come al solito dalle star che dopo aver inventato il Belfie (il selfie del lato B), il Lelfie (il selfie delle gambe) e gli altri innumerevoli scatti alle varie parti del corpo (Bikini bridge, Belly Slot, Collarbone) hanno iniziato a fotografare e a postare le immagini dei loro piedi su Instagram e altri social network per la gioia dei feticisti ma anche delle estetiste che hanno visto salire il numero dei loro appuntamenti per la pedicure, in quanto scattare una foto alle proprie estremità impone che esse siano curate al massimo.
L’estate appena trascorsa è stata tutta un tripudio di selfeet.
Ma per scattare un selfeet perfetto qualche piccolo trucco ci vuole.
Innanzitutto, come abbiamo già detto è necessario che i nostri piedi siano ben curati: poi, dobbiamo badare bene che sullo sfondo dove decidiamo di immortalarli non compaiano oggetti, persone o animali in pose o atteggiamenti che potrebbero pregiudicare la foto. Se invece i nostri piedi sono piantati per terra, occhio a far sì che la superficie sia pulita e priva di cartacce e immondizie, a meno che non servano a descrivere una situazione particolare.
Non posizioniamo l’obiettivo della fotocamera troppo vicino ai nostri piedi, e non incliniamola né in avanti né all’indietro, perché le immagini potrebbero risultare deformate. Se non abbiamo la mano ferma durante lo scatto, mentre teniamo lo smartphone con le mani manteniamo attaccati al nostro busto uno dei gomiti o entrambi: servirà a dare più stabilità e ad evitare le sfocature.
Et voilà, il nostro selfeet è pronto da ritoccare con gli effetti che preferiamo e da postare sul social del quale siamo assidui frequentatori.